Il Consorzio Strade Sponda Destra Torrente Roasco è un’associazione dei proprietari di terreni siti in sponda destra orografica del comune di Grosotto, serviti per loro natura dalle strade vicinali scorrenti in questo territorio; ha lo scopo di provvedere ad una organica e razionale manutenzione delle strade montane e si caratterizza per il fatto di essere obbligatorio: ogni proprietario ricadente nel perimetro consortile è di fatto Socio-Utente del Consorzio.
La sua fondazione ha origine nel 1960 su iniziativa dell’allora sindaco Elisabetta Stoppani (maestra “Cazetola”) e con la richiesta di 86 utenti.
Le motivazioni che portarono alla costituzione di questo Consorzio, come si afferma nella deliberazione del Consiglio comunale del 3 settembre 1960, sono: “ …rimettere e mantenere in efficienza le numerose strade attualmente in grave stato di disordine e abbandono che interessano una zona di boschi, maggenghi e pascoli…”
Il giorno 13 febbraio 1961 viene convocata l’Assemblea dei Soci “per la nomina del primo consiglio di amministrazione” e i 40 Soci presenti in Sala eleggono i seguenti consiglieri: Da Prada Giov. Maria, Saligari Anselmo, Robustelli Giuseppe, Trinca Garutin Antonio, Sala Veni Ernesto, Sala Danna Fiorenzo e Sala Danna Antonio. Nel successivo consiglio di Amministrazione viene nominato Presidente del Consorzio il sig. Giuseppe Robustelli (Cirinel) e al sig. Bernardo Trinca Colonel viene assegnato l’incarico di Segretario.
Con seguente deliberazione, il CdA stabilisce di emettere il ruolo ordinario Utenti per l’anno 1961 fissando l’aliquota per ara in Lire 0,9503; successivamente nel 1978, a causa dell’aumentato costo della manodopera, viene stabilita in Lire 3, nel 1982, sempre per lo stesso motivo in Lire10, e in Lire 20 nel 1984 con l’aggiunta di Lire 2.000 per ogni nominativo.
Giuseppe Robustelli resterà ininterrottamente presidente del Consorzio per 12 anni fino al 1977 quando sarà sostituito da Bernardo della Cuna (Milesi) con l’assistenza del nuovo segretario, dal 1979, Guido Trinca Colonel.
Anche Bernardo della Cuna si distingue per un lungo mandato: soltanto nel 198x il sig. Carlo Sala Danna verrà nominato presidente sino al 1989.
Ma è dagli anni ’90 che si assiste ad una trasformazione epocale nella gestione del Consorzio: con la comparsa dei primi personal computer si provvede all’informatizzazione dell’archivio, ma soprattutto grazie ad un importante ricambio generazionale nascono nuovi traguardi ambiziosi: la riqualificazione delle strade esistenti e la realizzazione di nuova viabilità che possa dare accesso a zone che per lungo tempo hanno sofferto un notevole abbandono. Scelte dettate dalla consapevolezza che il recupero ed il rilancio degli ambienti montani passi anche attraverso una viabilità agevole e sicura.
Sono di questo periodo importanti opere come la realizzazione di nuove strade: la “Piaz –Pesciola” nel 199x, la “Roncale – Zarol”, nel 199x, la “Soppiane – Tesura - Duere basse” nel 199x e la “Presacce – Caffera” nel 2008; contemporaneamente alla continua e importante riqualificazione delle strade esistenti tramite lavori di miglioramento del fondo stradale e con l’adeguamento delle opere di sicurezza.
Si susseguono in questi anni come presidenti del Consorzio i sigg. Sergio Trinca Colonel dal 1990 al 1999, Stefano Tognoli dal 1999 al 2000, Vincenzo Osmetti dal 2001 al 2004 e Battista Mitta Lindo dal 2005 al 2013 sempre con la collaborazione del segretario Giovanni Alghisi.
È utile ricordare come dal 2000 ad oggi, per la gestione delle nostre strade consortili siano stati spesi più di un milione di euro, frutto di contributi della Comunità Montana di Tirano, del comune di Grosotto e di fondi propri di bilancio raccolti attraverso i ruoli consortili.
In questo lasso di tempo, che va dal 1960 ad oggi, le cose sono macroscopicamente cambiate: da uno sfruttamento della montagna avente come unico scopo la sussistenza si è passati ad intendere l’ambiente montano come posto di piacere, dove passare le vacanze ma allo stesso tempo luogo dove mantenere accesa la fiamma di vecchi ricordi, di antiche tradizioni.
Le attività agricole e zootecniche sono diventate ormai marginali e l’economia montana si sta avviando verso altri obiettivi: rimane comunque inalterata la missione del CONSORZIO STRADE SPONDA DESTRA TORRENTE ROASCO: garantire a tutti gli Utenti la migliore qualità possibile delle strade montane.